Corte Strasburgo: violati diritti umani di Gabetti e Grande Stevens

Milano, 4 mar. (LaPresse) – La Corte europea dei diritti umani si è espressa sul processo penale a Franzo Grande Stevens e Gianluigi Gabetti per l’equity swap di Ifil-Exor. Nel provvedimento si legge che l’Italia ha violato l’articolo 4 del protocollo 7 della Convenzione europea dei diritti dell’uomo, che sancisce che non si può essere giudicati e puniti due volte per lo stesso reato. Lo riporta il sito ‘legalcommunity.it’ che spiega come i giudici di Strasburgo, rilevano che l’addebito mosso contro Grande Stevens e Gabetti è, in sostanza, il medesimo per il quale i due furono condannati in via amministrativa dopo una procedura promossa dalla Consob nel 2005. Il processo dovrebbe essere pertanto concluso “nel più breve tempo possibile”: processo che, comunque, si è concluso lo scorso novembre quando la Cassazione ha dichiarato la prescrizione del reato.