Meteo, Italia divisa in due: maltempo al nord, primavera al sud

Roma, 10 feb. (LaPresse) – Oggi forte maltempo al Centronord per il passaggio di un’intensa perturbazione, la numero 7 del mese, con piogge abbondanti (accumuli localmente fino a 100 millimetri) specie in Piemonte, Lombardia, Veneto, Liguria, Appennino Emiliano, Friuli Venezia, Giulia e Toscana, mentre sulle Alpi cadrà abbondante la neve e non è escluso un po’ di nevischio anche in pianura sul Piemonte; nelle regioni meridionali invece il tempo rimarrà discreto, per di più con temperature quasi primaverili. E’ quanto spiega il meteorologo Andrea Giuliacci, secondo quanto riportato dal centro Epson Meteo.

DOMANI – Domani la perturbazione, in lento spostamento verso est, porterà ancora piogge sparse (ma meno intense e diffuse) soprattutto al Nordest e regioni tirreniche e mercoledì, prima di abbandonare la Penisola, solo qualche pioggia residua sulle regioni meridionali. Nella seconda parte della settimana situazione più tranquilla grazie ad un timido rinforzo dell’alta pressione. Oggi molte nubi al Centronord, Campania, Puglia Settentrionale e Sardegna, alternanza fra nuvole momenti soleggiati altrove: piogge diffuse, a tratti intense, su tutto il Centronord e Sardegna, con nevicate abbondanti sulle Alpi fino a quote molto basse e qualche fiocco di neve misto alla pioggia anche sulle pianure del Piemonte; a tratti qualche piovasco pure su Campania e Gargano. Temperature massime in calo al Centonord, in crescita invece al Sud e Isole con punte anche oltre 20 gradi in Sicilia. Ventoso per venti dai quadranti meridionali, molto forti sul Tirreno. In particolare in Liguria situazione di criticità per il forte vento con raffiche superiori ai 70-80 km/h e mare Tirreno (medio-alto) molto mosso/agitato.

ALLERTA VALANGHE – Rimane elevata l’allerta valanghe sulle Alpi. In base ai dati riportati sui bollettini del sito www.aineva.it, nella giornata di lunedì avremo un rischio che andrà di grado 3 (marcato) sulle Alpi centro-occidentali, grado 4 (forte) sulle Alpi orientali. Nella scorsa stagione invernale 2012-2013 gli incidenti da valanga noti sono stati un’ottantina con ben 28 morti. I periodi valanghivi più intensi si sono verificati nel mese di marzo e, con incidenza maggiore, in quello di aprile: tutto ciò a causa del riscaldamento del manto nevoso (fonte Aineva).

EUROPA – Il continente europeo è ancora in balìa di un poderoso e inarrestabile flusso umido atlantico, libero di dominare a pieno la scena meteorologica grazie all’essenza di alte pressioni in grado di ostacolarne l’azione. Martedì la perturbazione responsabile del forte maltempo di lunedì scivolerà gradualmente verso Est, andando a interessare gran parte del Centrosud. Il tempo sarà in prevalenza bello al Nordovest, Puglia e Sardegna. Nuvoloso o molto nuvoloso altrove: piogge sparse su Triveneto, Marche, Umbria, Toscana, Lazio, Campania, Calabria Tirrenica e Sicilia; neve sulle Alpi Orientali oltre 1000-1200 metri. Temperature ovunque in crescita. Venti in parziale attenuazione, ancora moderati di Scirocco su basso Adriatico e Ionio, moderati di Maestrale in Sardegna. Temperature massime in rialzo al Nord: aumento più sensibile al Nordovest.

MERCOLEDI’ – Mercoledì le zone che vedranno un miglioramento più netto saranno le Alpi, il Nordovest e la Toscana con schiarite anche ampie. Su alto Adriatico e Centrosud ci saranno invece molte nubi con alcune piogge tra bassa Campania, Calabria tirrenica Abruzzo, Molise e Puglia e sulle Isole. In Sardegna qualche pioggia solo mattina. Piogge intermittenti, unici piogge più intense su Sicilia occidentale nella seconda parte delle giornata. Venti in attenuazioni, ma ancora moderati tra Sud e Isole. Temperature in calo nelle minime quasi ovunque. Massime in calo su medio Adriatico Sud e Sicilia. Lievi rialzi al Nord. Da giovedì la tendenza vede un rialzo di un promontorio di alta pressione che sarà più efficace al Centrosud, dove avremo temperature sopra le medie e tempo buono sulle regioni del versante Adriatico in quelle del Sud peninsulare e in Sicilia. Il contesto climatico sarà decisamente mite per il periodo, dal sapore quasi primaverile, con temperature in generale rialzo. Il Nord sarà ai margini di questa alta pressione e il cielo sarà piuttosto grigio. La situazione migliora nel senso che ci sarà un tempo più asciutto e non transiteranno perturbazioni. Qualche breve pioggia solo su Liguria alta Toscana, Appennino. Sabato al Nord potrebbe arrivare la coda di una debole perturbazione, che porterà qualche pioggia su Piemonte, Lombardia e zone pedemontane del Triveneto.