Meredith, coltello e gancetto: indizi contro Raffaele e Amanda

Firenze, 30 gen. (LaPresse) – Un coltello e un gancetto: ancora una volta tornano all’attenzione dei giudici gli indizi contro Raffaele Sollecito e Amanda Knox.

IL COLTELLO. Per l’accusa, che si basa sulle perizie della polizia scientifica, il coltello sequestrato in casa di Sollecito sarebbe compatibile con l’arma del delitto, e mostra tracce di dna miste di Amanda e Meredith. Per la difesa (e i propri consulenti) la lama non sarebbe invece compatibile con le ferite, e le tracce di dna sul coltello sarebbero troppo esigue per dare un risultato certo.

IL GANCETTO. Per l’accusa, il gancetto ritrovato ai piedi del letto di Mez, dopo 46 giorni dal delitto, contiene tracce di dna di Raffaele Sollecito e quindi conferma il movente sessuale, oltre che la presenza (sarebbe l’unico indizio in questo caso) di Sollecito nella stessa stanza di Meredith. Per la difesa, le perizie sul gancetto sarebbero state ‘alterate’ dal lungo lasso di tempo trascorso prima del ritrovamento, e dall’inquinamento della scena del crimine.