Roma, 17 gen. (LaPresse) – Quattro allarmi bomba in poche ore hanno messo in allerta le forze dell’ordine di Roma. Una prima telefonata al 112 aveva segnalato un ordigno in un bar nelle vicinanze della procura, mentre un’altra parlava di due imminenti esplosioni alla Corte di Cassazione. Nel primo caso gli artificieri hanno trovato un meccanismo incendiario con accanto un accendino, ma non attivabile a distanza. Non era quindi in grado di esplodere. Nel secondo caso i controlli hanno dato esito negativo. Attimo di panico, invece, in pieno centro storico. La terza minaccia ha infatti riguardato il McDonald’s di piazza di Spagna. All’arrivo delle forze dell’ordine, che hanno fatto evacuare i turisti, molte persone, riferiscono testimoni, si sono allontanate urlando, in preda al panico. Anche in questo caso l’allarme è rientrato dopo i sopralluoghi, durante i quali gli specialisti hanno sequestrato solo un manufatto vuoto sprovvisto di innesco.
Infine il quarto allarme bomba è arrivato in via del Corso 307, dove si trovano degli uffici amministrativi Unicredit. Ad allertare le forze dell’ordine una telefonata anonima giunta intorno alle 15.30. Sul posto i carabinieri con gli artificieri. Sul posto sono intervenuti i carabinieri, gli uffici sono stati evacuati per precauzione e stanno arrivando gli artificieri e i cani anti-esplosivo per l’ispezione.