Papa Francesco: Santa furbizia per custodire fede, scaltrezza spirituale

Città del Vaticano (Vaticano), 6 gen. (LaPresse) – Un invito alla “santa furbizia”: lo ha lanciato oggi Papa Francesco alla messa dell’Epifania. “Un aspetto della luce che ci guida nel cammino della fede è anche la santa “furbizia”. E’ anche una virtù questa. Si tratta di quella scaltrezza spirituale che ci consente di riconoscere i pericoli ed evitarli. I Magi seppero usare questa luce di “furbizia” quando, sulla via del ritorno, decisero di non passare dal palazzo tenebroso di Erode, ma di percorrere un’altra strada. Questi saggi venuti da Oriente ci insegnano come non cadere nelle insidie delle tenebre e come difenderci dall’oscurità che cerca di avvolgere la nostra vita”, ha detto il pontefice Francesco alla messa dell’Epifania nella basilica Vaticana.

“Loro con questa santa furbizia hanno custodito la fede e anche noi dobbiamo custodire la fede, custodirla da quel buio, anche un buio travestito di luce, perché a volte il Demonio si traveste da Angelo di Luce. La Santa furbizia serve per custodire la fede, custodirla dai canti e dalle Sirene. La Fede è un dono che dobbiamo custodire con la Santa furbizia, con amore e carità. Occorre accogliere nel nostro cuore la luce di Dio e, nello stesso tempo, coltivare quella furbizia spirituale che sa coniugare semplicità ed astuzia, come chiede Gesù ai discepoli: ‘Siate prudenti come i serpenti e semplici come le colombe’”, ha aggiunto Papa Bergoglio.