Capodanno, a Genova sequestrati oltre 100 chili botti illegali

Genova, 28 dic. (LaPresse) – Nell’ambito dei servizi di prevenzione e repressione della vendita di fuochi d’artificio illegali, le volanti della polizia di Genova hanno proceduto questa mattina ad un controllo in via Prà, presso l’abitazione, e relative pertinenze, di un genovese di 45 anni, già noto alle forze dell’ordine per precedenti denunce per detenzione illegale di artifici pirotecnici.

Sono stati rinvenute 11 scatole di fuochi d’artificio e un mortaio, nascosti nell’autovettura, all’interno del garage. La perquisizione è stata estesa anche ad una pizzeria di via Sapello, di cui l’uomo è titolare.

All’interno gli agenti hanno rivenuto, stipati in scatoloni e frigoriferi dismessi, oltre 100 chili di artifici pirotecnici di quarta categoria, detenuti illegalmente. In particolare i fuochi d’artificio erano custoditi sul retro del locale, situato al piano terreno di uno stabile di 6 piani, in una stanza contigua con il forno della pizzeria e quindi esposta al calore emanato da quest’ultimo. Il genovese è stato arrestato.

Sono stati inoltre rinvenuti alcuni cataloghi per la vendita al dettaglio dei fuochi d’artificio e un elenco degli acquirenti dell’uomo. Tra di essi una cartoleria di San Fruttuoso, all’interno della quale i poliziotti hanno sequestrato altri 4 chili di fuochi d’artificio. Il titolare della cartoleria è stato a sua volta denunciato in stato di libertà.