Vaticano, primo Natale per Papa Francesco con la messa a San Pietro

Città del Vaticano, 24 dic. (LaPresse) – Papa Francesco presiede oggi nella basilica vaticana, a partire dalle 21.30, la prima messa della notte di Natale dalla sua elezione, avvenuta il 13 marzo 2013, a seguito della storica rinuncia di Benedetto XVI dell’11 febbraio 2013. I due si sono incontrati ieri pomeriggio per scambiarsi gli auguri e pregare insieme nell’ex convento Mater Ecclesiae, attuale residenza del Papa Emerito. Per quanto riguarda stasera, a concelebrare con Bergoglio ci saranno 30 cardinali, 40 vescovi e 250 sacerdoti, con loro anche 14 diaconi, mentre altri 100 sacerdoti distribuiranno la comunione al termine della liturgia eucaristica. La messa sarà aperta dal canto della Kalenda, intonato da un coro di 80 elementi, diretti dal maestro della Cappella Sistina Massimo Palombella, mentre all’organo suonerà il maestro Juan Paradell.

Il canto della Kalenda è l’annuncio del Natale che si presenta come una splendida ricapitolazione del compimento dell’attesa universale dell’avvento del Signore. Al termine della Kalenda, inizia la processione d’ingresso. Al canto del Gloria, dopo l’intonazione, saranno suonate le campane della basilica con l’accompagnamento dell’organo. In quel momento il Santo Padre, secondo quanto riferito da Radio Vaticana, scenderà ai cancelli della Confessione per deporre l’immagine del Santo Bambino nella mangiatoia, collocata sul consueto tronetto. Al termine della celebrazione eucaristica, il Papa prenderà in mano l’immagine del Santo Bambino e la porterà processionalmente al presepio della basilica. Lì avverrà l’omaggio floreale dei bambini: 10 bambini, in rappresentanza dei diversi continenti, deporranno i fiori davanti al Bambinello.

Durante la preghiera dei fedeli, si pregherà in particolare per i perseguitati a causa della fede perché possano ricevere “forza dall’Incarnazione del Verbo di Dio che dona salvezza dai nemici”. Domani, alle 12, il Papa sarà affiancato dal cardinale Jean Louis Tauran, presidente del Pontificio Consiglio per il dialogo interreligioso, e dal cardinale Giuseppe Bertello, presidente del Governatorato dello Stato Vaticano, per rivolgere dalla Loggia centrale di San Pietro il tradizionale messaggio natalizio ai fedeli presenti in piazza e a quanti lo ascoltano attraverso la radio e la televisione, impartendo al termine la benedizione apostolica ‘Urbi et Orbi’. Per l’occasione saranno collegati 70 Paesi in mondovisione in diretta dalla piazza.