Roma, 16 dic. (LaPresse) – Il vicepresidente di CasaPound, Simone Di Stefano, è stato condannato a tre mesi di carcere e a cento euro di multa in relazione al furto della bandiera europea nella sede romana di via IV Novembre. Di Stefano aveva partecipato a un blitz nell’ambito del movimento dei ‘forconi’, rubando la bandiera europea e sostituendola con quella italiana. La sentenza, pronunciata dal giudice monocratico Carlo Sabatini, è stata presa al termine di un giudizio abbreviato. L’accusa è quella di furto aggravato. Il giudice ha imposto anche a Di Stefano l’obbligo di firma due volte alla settimana. Il pm, Simona Sgro aveva chiesto sei mesi di reclusione e 180 euro di multa.