Roma, 3 dic. (LaPresse) – Alessandro Garrone ad di Erg, Luca Bettone firmatario della dichiarazione dei redditi della Erg per il 2010, e altre tre persone sono indagati per la presunta maxi frode da 900 milioni di euro e per la quale sono in atto delle perquisizioni a Roma, Genova e Milano. Sono accusati di frode fiscale. Nel decreto di perquisizione si sottolinea l’inesistenza della struttura societaria che ha emesso le fatture e che nell’ambito degli accertamenti delle fiamme gialle, indicati in una relazione dello scorso settembre, sono emersi elementi che fanno supporre un giro di transazioni attraverso schermi societari fittizi al solo fine di aumentarne le dimensioni dei costi ed abbattere il relativo imponibile. Documenti contabili delle transazioni, è detto nel decreto di perquisizione, poi utilizzati nelle dichiarazioni dei redditi.