Roma, 3 dic. (LaPresse) – Aggressione in via di Casal dei Pazzi, all’altezza del civico 20, a Roma, ai danni di un marocchino di 42 anni. L’uomo sarebbe stato prima gettato in un cassonetto da un gruppo di persone che avrebbero poi appiccato il fuoco. L’uomo è stato soccorso dai vigili del fuoco che hanno spento le fiamme. Trasportato all’ospedale Sandro Pertini ha riportato ustioni in varie parti del corpo. Indagano i carabinieri di Montesacro.
Ad allertare le forze dell’ordine è stato un gruppo di giovani che passava in zona. Sarebbero stati proprio i ragazzi i primi a soccorrere il marocchino. L’uomo è attualmente ricoverato in codice giallo con ustioni al volto e agli arti superiori. In evidente stato confusionale, in quanto sembra ubriaco, a quanto si è appreso, non farebbe altro che parlare di cinque persone, cinque giovani. Non è però chiaro se si riferisca a chi lo ha aiutato o a chi, secondo quanto riferito inizialmente dal marocchino, lo avrebbe gettato nel cassonetto e incendiato. In mano gli sono stati trovati due accendini. Non si esclude quindi che l’uomo sia entrato spontaneamente nel cassonetto, quale rifugio per la notte, e che poi per scaldarsi abbia usato gli accendini provocando così le fiamme. I militari domani lo risentiranno per cercare di fare chiarezza. Alcuni testimoni comunque riferiscono di un gruppo di giovani soccorritori e non aggressori.