‘Ndrangheta, 17 arresti per omicidi: decisivo contributo Lea Garofalo

Crotone, 29 ott. (LaPresse) – I carabinieri del comando provinciale di Crotone hanno eseguito un’ordinanza di custodia cautelare in carcere a carico di diciassette persone accusate di far parte di un’organizzazione criminale di ‘ndrangheta operante in provincia di Crotone, dedita alla commissione di omicidi, detenzione di armi e spaccio di sostanze stupefacenti.

I carabinieri hanno effettuato arresti e perquisizioni in varie parti del territorio nazionale. Interessati i centri di Petilia Policastro e Mesoraca in provincia di Crotone, Catanzaro, Reggio Emilia, Torino, Milano, Asti, Benevento e L’Aquila.

Ricostruiti sette omicidi commessi dal 1989 al 2007. Numerose le intercettazioni telefoniche e ambientali a riscontro di dichiarazioni di collaboratori di giustizia. Decisivo è stato in particolare il contributo testimoniale di Lea Garofalo.

Tutte le testimonianze fornite da Lea Garofalo sono contenute in un’ordinanza e, grazie anche alle dichiarazioni di alcuni collaboratori di giustizia, hanno permesso di ricreare uno spaccato dall’interno dell’associazione ‘ndranghetista. Tutte le persone eliminate erano soggetti che potevano dare fastidio agli affari dell’associazione a delinquere. Lo ha spiegato ai microfoni di SkyTg24 il comandante provinciale dei carabinieri di Crotone Francesco Iacono.