Roma, 20 ott. (LaPresse) – Una squadra della National Investigation Agency indiana potrebbe arrivare presto in Italia per interrogare i quattro marò che furono testimoni dell’uccisione di due pescatori a largo della costa del Kerala nel 2012, a bordo dell’Enrica Lexie insieme a Massimiliano Latorre e Salvatore Girone. I quattro si sono infatti rifiutati di recarsi in India per testimoniare. Lo riferisce l’agenzia stampa indiana Pti.
Il Times of India aggiunge che sarebbe la polizia italiana ad interrogare i quattro marò, alla presenza di una squadra Nia. La seconda opzione possibile sarebbe invece quella di ottenere le dichiarazioni da parte dei testimoni in base al Trattato di reciproca assistenza legale firmato da India e Italia. Entrambi i metodi sono accettati dai tribunali indiani. Le due proposte fatte dall’Italia, interrogare i testimoni in videoconferenza o tramite un questionario, non sono invece ammissibili per il tribunale indiano.