Sbarchi, recuperati a Lampedusa 4 corpi dal naufragio del 3 ottobre

Lampedusa, 13 ott. (LaPresse) – Quattro corpi, che facevano parte del gruppo di migranti naufragato davanti all’isola di Lampedusa il 3 ottobre scorso, sono stati recuperati stamattina nelle acque antistanti l’isola dalla capitaneria di porto. Se il calcolo iniziale di 518 persone a bordo del barcone fosse esatto quindi, fanno sapere dalla capitaneria, all’appello mancherebbe soltanto una persona.

Alla tragedia del 3 ottobre si aggiunge ogni giorno altro dramma, con nuovi barconi che arrivano sulle coste maltesi o italiane e altri migranti che hanno bisogno di aiuto e soccorso. Ognuno di loro ha una storia da raccontare, fatta di disperazione e sofferenza. Uno dei migranti che si sono salvati dopo il naufragio di venerdì sera a sud di Lampedusa, ha raccontato che “dei colpi sono stati sparati contro di noi quando ci siamo imbarcati dalla Libia”. I migranti a bordo di questo ultimo barcone hanno riferito di essere in circa 400 a bordo, fra cui un centinaio di bambini, mentre finora i bilanci ufficiali parlavano di circa 250 persone totali. Intanto continua la ricerca degli altri dispersi.