Torino, 8 set. (LaPresse) – Singolare scoperta quella fatta nel primo pomeriggio di ieri da un senzatetto a Torino, in via Guala. L’uomo si è presentato al commissariato Mirafiori e ha consegnato agli agenti un borsone, all’interno del quale c’erano due teschi e alcune ossa. I resti umani, ha spiegato, si trovavano in un bidone della spazzatura. Secondo il medico legale, che ha analizzato le ossa, si tratta di resti risalenti a 30-50 anni fa. La polizia è riuscita a rintracciare la persona che ha gettato la borsa nel cassonetto. Si tratta di una donna, che ha spiegato di aver trovato le ossa in cantina. Suo padre, ha riferito agli agenti, morto nel 1988, era un medico chirurgo e probabilmente i resti umani erano serviti ad uso didattico.