Roma, 27 lug. (LaPresse) – Chi sperava che l’ondata di caldo di questi ultimi giorni, già soprannominata Caronte, fosse destinato a lasciare presto spazio ad aria più fresca resterà deluso. Per almeno un’altra settimana la penisola sarà dominata dall’alta pressione dell’anticiclone nordafricano, che garantirà giornate soleggiate ma anche molto calde, mentre i pochi temporali che si formeranno nelle ore centrali del giorno rimarranno per lo più confinati sulle zone alpine. Il caldo afoso raggiungerà l’apice domani al nord e lunedì al centrosud e sulle isole, mentre nei giorni successivi ci sarà un’attenuazione, comunque solo parziale, della calura.
TERMOMETRO VERSO I 40 GRADI. Secondo le previsioni di Meteo.it la colonnina di mercurio salirà ancora e resterà ferma ra i 32 e i 36 gradi in tutte le regioni, con punte fino a 37-38 gradi in Sardegna e nelle zone interne del centro. In Pianura padana le temperature percepite saranno ancora più elevate a causa dell’elevata umidità.
CITTA’ A BOLLINO ROSSO. Secondo il Ministero della salute oggi bollino rosso per le città di Bologna, Bolzano, Brescia, Firenze, Genova, Perugia, Roma, Torino, Trieste e Verona. Il colore rosso nella graduatoria dei livelli di criticità indica condizioni di emergenza con possibili effetti negativi sulla salute di persone sane e attive e non solo sui sottogruppi a rischio come gli anziani, i bambini molto piccoli e le persone affette da malattie croniche. Tanto più prolungata è l’ondata di calore, tanto maggiori sono gli effetti negativi attesi sulla salute. Bollino arancione, invece, per Campobasso, Frosinone, Latina, Milano, Pescara, Rieti, Venezia e Viterbo.
NOTTI DI FUOCO. Il caldo non ci darà tregua nemmeno di notte: tra stasera e domani mattina le temperature minime in quasi tutte le città italiane non scenderanno al di sotto dei 20 gradi con notevole disagio notturno. Spiccano i 26 gradi di Messina, Reggio Calabria e Trieste i 25 gradi di Alghero, Palermo, Campobasso, Verona, Bergamo e i 24 gradi di Genova, Treviso, Venezia, Roma, Brindisi, Crotone, Napoli e Catania.
LUNEDI’ ARRIVANO LE NUVOLE. Tra la notte di domani e lunedì una perturbazione atlantica, in rapido transito, lambirà il Nord con alcuni temporali, anche forti. Interesserà il settore alpino, prealpino, e le zone pedemontane di Valle d’Aosta, alto Piemonte, alta Lombardia, Alto Adige e Friuli. Già nel pomeriggio di lunedì questi fenomeni si faranno sentire solo più all’estremo nordest (Alto Adige e Friuli). Nella mattinata di lunedì si assisterà comunque a un aumento della nuvolosità al nordovest e a qualche velatura in più anche al centro. A livello termico questa perturbazione porterà con sè qualche beneficio oltre che nelle zone interessate dai temporali, anche in Piemonte, Lombardia e Sardegna occidentale (per un po’ di ventilazione da ovest legata alla perturbazione). Per le città di pianura il calo termico sarà di 2-4 gradi.