Fonsai, Ligresti si avvale della facoltà di non rispondere

Milano, 22 lug. (LaPresse) – Si è avvalso della facoltà di non rispondere Salvatore Ligresti nel corso dell’interrogatorio di garanzia per rogatoria, che si è tenuto questo pomeriggio a mIlano davanti al gip Franco Cantù Rajnoldi. Lo fa sapere il suo avvocato, Gianluigi Tizzoni, che spiega questa scelta “con l’ottica di riprendere questo confronto con la procura di Torino”.

“Sono sorpreso che sospettino che io, che ho più di 80 anni, pensi a scappare quando nella mia vita ho sempre pagato quando dovevo pagare e ho affrontato tutti i miei processi in aula”, ha detto Salvatore Ligresti, secondo quanto riporta il suo avvocato, Gianluigi Tizzoni, al termine dell’interrogatorio. “Anche di recente ho affrontato un processo complicato come quello di Firenze (relativo all’area di Castello, dove i Ligresti sono stati tutti assolti, ndr) rimanendo in Italia – ha aggiunto -. Non mi sono mai sottratto alla giustizia”. L’avvocato Tizzoni ha spiegato che intende valutare la possibilità di chiedere la revoca degli arresti domiciliari dopo l’interrogatorio che il suo assistito dovrà affrontare nei prossimi giorni davanti ai pm di Torino. “Il primo pensiero di Ligresti sono i suoi figli”, ha sottolineato ancora Tizzoni.