Mafia, trovati in Sicilia cadaveri di 2 boss canadesi: 2 fermati

Palermo, 9 mag. (La Presse) – Ritrovati dai carabinieri in una discarica nei pressi di Palermo i cadaveri di due boss mafiosi canadesi, Juan Ramon Fernandez Paz e Fernando Pimentel. Sono stati fermati per l’omicidio due fratelli contigui alla consorteria mafiosa di Bagheria.

I due cadaveri sono stati ritrovati ieri nelle campagne di Castedaccia, in provincia di Palermo. Le vittime sarebbero state attirate in una zona di difficile passaggio e lì colpiti a morte da una trentina di colpi di pistola. Le persone fermate sono i fratelli Pietro e Salvatore Scaduto, 49 e 51 anni, una vita in Canada prima di tornare a vivere in Sicilia.

I due boss erano oggetto di specifica attività di indagine da parte dei carabinieri del Ros che aveva ricevuto una segnalazione dalle autorità canadesi circa la presenza in Sicilia di Juan Ramon Fernandez, personaggio di elevato spessore criminale, indicato quale principale esponente della famiglia Rizzuto nella città di Toronto. L’uomo si era stabilito a Bagheria nel giugno 2012 dopo la sua espulsione dal Canada al termine dell’espiazione di una condanna a 10 anni di reclusione per estorsione, traffico di stupefacenti e possesso di armi. L’altra vittima, Fernando Pimentel, era un affiliato alla criminalità organizzata di Toronto, giunto in Sicilia alla fine del mese di marzo per incontrare e interloquire con il Fernandez in merito alle attività illecite condotte in territorio canadese.

Le indagini dell’operazione ‘Argo’ dei carabinieri hanno così documentato l’esistenza di un collegamento operativo tra cosa nostra canadese e la sua cellula bagherese, composta da una serie di affiliati che vivevano in Canada. La causa del duplice omicidio è da ricondurre a i contrasti interni alla criminalità organizzata canadese. Fernandez avrebbe tenuto un atteggiamento ambiguo, preferendo non schierarsi tra le due fazioni in lotta. Da un lato la vecchia guardia della famiglia con al vertice il noto boss Vito Rizzuto, dall’altra i ribelli guidati da Raynald Desjardin, vicino a Fernandez. Le indagini hanno appurato come l’ordine per l’eliminazione del Fernandez e del suo fidato Pimentel sia partito dal Canada attraverso canali in corso di accertamento fino a giungere ai due fratelli Scaduto, i quali hanno avuto dei trascorsi tra le file di cosa nostra canadese e, proprio in virtù di ciò, avevano accolto il Fernandez a Bagheria al momento della sua espulsione dal Canada.