Sparatoria P. Chigi, nel torinese manifesti solidarietà a Preiti

Torino, 2 mag. (LaPresse) – Alcuni manifesti di ‘solidarietà’ verso Luigi Preiti, l’autore della sparatoria davanti a Palazzo Chigi, sono comparsi a Bussoleno, comune della Val di Susa, in via Traforo e in altre strade del Paese. Il titolo e ‘Gli spari sopra’. “Luigi Preiti ha semplicemente fatto quel che tutti dicono in ogni buon bar d’Italia – è uno dei passaggi del volantino – lui ha solo accorciato la distanza tra il dire e il fare. Non è un gesto sorprendente. Quel che è davvero sorprendente è che sia un gesto isolato”.

“Naturalmente – scrive su Facebook il parlamentare piemontese del Pd, Stefano Esposito – possiamo derubricarlo come scritto da un cretino. Io lo pubblico perchè se anche fosse un cretino ad averlo scritto, è un cretino pericoloso”.

“Ci vorrebbero abituati – è l’incipit del manifesto – e rassegnati alle notizie – ormai quotidiane – di suicidi, gente che si ammazza perchè portata all’esasperazione, vittime di una guerra contro i poveri fatta di sfruttamento sul lavoro, disoccupazione, multe, tasse (il pizzo di Stato), sfratti, strozzinaggio…e a chi non si adegua le manganellate, i lacrimogeni…”. In un altro passaggio si fa riferimento agli scontri avvenuti in Val di Susa al cantiere della Tav di Chiomonte. I due carabinieri feriti davanti a Palazzo Chigi appartengono al battaglione Toscana, “noto – si specifica nel manifesto – per gli stupri, le sevizie, le torture, i lacrimogeni ad altezza uomo, arroganti e impuniti, in Val di Susa lo sappiamo bene!”. Indagano i carabinieri della compagnia di Susa.