Milano, 23 apr. (LaPresse) – I carabinieri di Cesano Boscone e di Corsico hanno arrestato 3 dei 4 banditi, tutti pluri pregiudicati trai 30 e i 35 anni, originari di Giuliano in provincia di Napoli, che questo pomeriggio hanno rapinato la filiale della banca Mps di via Roma 126 a Cesano Boscone (Milano). Il quarto complice è riuscito a fuggire con la refurtiva. Subito dopo l’orario di chiusura al pubblico, i quattro hanno sfondato il muro di cartongesso che divideva la filiale da un locale vuoto accanto alla banca. Dopo l’irruzione, intorno alle 16.15, è scattato l’allarme anti intrusione collegato con l’istituto di sorveglianza Battistolli, che ha subito avvisato i carabinieri. Prima dell’arrivo dei militari, però, i banditi, con il volto coperto e con indosso tute bianche tipo quelle utilizzate dagli imbianchini, hanno fatto in tempo a immobilizzare gli impiegati minacciandoli con una pistola e a farsi consegnare dal direttore un’ingente somma di danaro. Poi la banda è scappata a bordo di una Fiat Punto rubata, il cui furto è stato denunciato questa mattina da un cittadino sudamericano. Le gazzelle dei carabinieri li hanno inseguiti fino a Corsico, dove i banditi abbandonano l’auto, si sbarazzano dei travestimenti e scappano a piedi verso via Copernico, scavalcando il guard rail della Nuova Vigevanese. Alcuni militari li inseguono di corsa, riuscendo ad arrestare tre di loro. Il quarto complice è riuscito a dileguarsi con un borsone pieno di soldi. Il direttore della banca sta cercando di quantificare il valore del bottino. I carabinieri sono al lavoro per cercare il fuggitivo, arrivato in treno da Napoli questa mattina con i complici apposta per la rapina.