Grosseto, 15 apr. (LaPresse/AP) – E’ partita questa mattina, al Teatro Moderno di Grosseto, l’udienza preliminare per il processo sul naufragio della Costa Concordia, avvenuto il 13 gennaio 2012 all’Isola del Giglio e costato la vita a 32 persone. All’udienza, che si sta svolgendo a porte chiuse, sta partecipando anche il capitano Francesco Schettino. Il gup dovrà decidere sulle richieste di rinvio a giudizio contro Schettino e altri 5 indagati, 4 membri dell’equipaggio e un dirigente della compagnia di navigazione. L’accusa contesta il reato di omicidio colposo plurimo e lesioni colpose plurime, oltre che abbandono della nave e mancata collaborazione con l’autorità marittima. Schettino non ha rilasciato commenti quando è arrivato al Teatro Moderno di Grosseto, riconvertito in aula di tribunale per ospitare tutte le parti civili in causa. La decisione sul rinvio a giudizio non è prevista in giornata. Oggi, come hanno spiegato gli avvocati, la sessione dovrebbe essere dedicata a questioni tecniche che coinvolsero le centinaia di passeggeri che hanno chiesto i danni per le lesioni e i traumi subiti.
La Costa Crociere chiederà di essere ammessa come parte civile al processo sul naufragio della Costa Concordia. Lo ha ribadito il legale della compagnia di navigazione, Marco De Luca, spiegando che “a parte le vittime, Costa Crociere è quella che ha subito il maggior danno”. Anche l’Isola del Giglio ha chiesto di costituirsi parte civile. “Come amministrazione del Giglio, nell’interesse dei cittadini e dell’istituzione, abbiamo formalizzato la richiesta di costituzione di parte civile, per il grave danno subito, che al momento è stato quantificato in una cifra non inferiore agli 80 milioni di euro”. E’ quanto ha detto l’avvocato Alessandro Maria Lecci, che difende gli interessi del Comune dell’Isola del Giglio. Il legale ha anche annunciato di aver “formalizzato la citazione come responsabile civile di Costa Crociere” nonostante la compagnia abbia patteggiato una sanzione amministrativa per 1 milione di euro. In totale sono quasi 200 le richieste di costituzione di parte civile avanzate questa mattina.