Messina, falsarono elezioni 2011 al comune di Patti, 12 arrestati

Messina, 7 mar. (LaPresse) – La polizia di Messina ha eseguito 12 misure cautelari, delle quali 7 arresti domiciliari e 5 obblighi e divieti di dimora, nei riguardi di soggetti, ritenuti responsabili, a vario titolo, di reati che vanno dall’associazione finalizzata alla commissione di falsi e reati elettorali, alla truffa in danno di Enti Pubblici. In particolare, l’indagine ha consentito di accertare che alcuni candidati politici alle ultime elezioni amministrative, quelle del 2011, nelle quali si votava per la nomina del nuovo sindaco di Patti, paese natale tra gli altri di Michele Sindona, e del relativo consiglio comunale, con l’aiuto di compiacenti vigili urbani, al fine di procurarsi consensi elettorali che altrimenti non avrebbero avuto, hanno indotto numerose persone residenti in comuni limitrofi a quello pattese, a trasferire fittiziamente le proprie residenze in Patti, per poi indirizzare in loro favore le preferenze di voto. Inoltre, si è riusciti a documentare un avvenuto voto di scambio, con la complicità di funzionari comunali, tra i candidati indagati ed alcuni elettori. E’, altresì, emersa una truffa su dei corsi di formazione professionale fittizzi.