Sanremo, trovato morto a Genova figlio ‘Baffo’ dei Ricchi e Poveri

Genova, 13 feb. (LaPresse) – E’ stato ritrovato senza vita questa mattina a Genova da una donna di servizio della zia, il 22enne Alessio Gatti, figlio di Franco Gatti, il noto ‘baffo’ dei Ricchi e Poveri. Erano circa le 10.30 quando è giunta la chiamata al 113. La donna era andata a portare dei documenti a casa del giovane, in via Capolungo 14. Non avendo avuto nessuna risposta ha chiamato la zia che, giunta sul posto, grazie a una scala si è arrampicata fino all’altezza dell’appartamento di Gatti al primo piano, e lì da una finestra aperta sulla camera da letto ha visto il corpo senza vita del giovane. Inutili gli interventi di vigili del fuoco e 118, la polizia arrivata sul posto ha trovato sul tavolo della sala da pranzo delle sostanze che sono al vaglio della polizia scientifica. L’annuncio l’aveva dato Fabio Fazio nella conferenza stampa del festival di Sanremo, cui stasera non parteciperanno i Ricchi e Poveri. “Mi ha appena telefonato Angelo dei Ricchi e poveri, è mancato il figlio di Franco, quindi stasera non ci saranno”, ha annunciato il presentatore, aggiungendo che “questo evento dei ‘Ricchi e Poveri’ cambierà necessariamente la scaletta della serata”.

“L’ho sentito ieri sera. Poi è andata come è andata. È contro natura che un figlio a 22 anni debba morire quando un padre con più di 70 anni come me, pieno di acciacchi, sia ancora in vita”, ha commentato Franco Gatti, il ‘Baffo’ dei Ricchi e Poveri. “Si dice sempre che lo spettacolo deve andare avanti, ma come faccio a salire sul palco?”. Intanto l’ufficio stampa, e lo stesso Gatti, smentiscono che il decesso del ragazzo sia legato a problemi di droga. “Alessio Gatti non ha mai fatto uso di droga” spiega l’ufficio stampa dei Ricchi e Poveri, raggiunto telefonicamente da LaPresse.