Costa Concordia, via a iniziative per ricordare tragedia un anno dopo

Isola del Giglio (Grosseto), 11 gen. (LaPresse) – L’isola del Giglio si prepara a ricordare la tragedia della Costa Concordia, di cui cade domenica la ricorrenza esatta: la nave naufragò la sera del 13 gennaio, provocando la morte di 32 persone, due delle quali non furono mai ritrovate. Oggi a Firenze, alle 10.30 a Palazzo Cerretani, si svolgerà la riunione dell’Osservatorio sull’emergenza per fare il punto della situazione a un anno dalla tragedia. E’ previsto un incontro con la stampa al termine dei lavori, intorno alle ore 13. L’osservatorio è un organismo che fa riferimento alla Protezione civile: è stato istituito da Franco Gabrielli, che nei giorni successivi al disastro è stato nominato commissario delegato per lo stato di emergenza, che sarà in vigore fino al 31 gennaio.

Per domani, presso il porto dell’isola, è stata allestita una tensostruttura dove alle 12 si terrà una presentazione sul progetto di rimozione del relitto. Si farà il punto dei lavori con Gabrielli, il sindaco dell’isola del Giglio, Sergio Ortelli, la presidente dell’Osservatorio, Maria Sargentini, il direttore progetto di Costa Crociere, Franco Porcellacchia, il direttore progetto di Micoperi, Sergio Girotto, e un responsabile progetto di Titan Salvage, Nick Sloane. Domenica, invece, giornata di cerimonie e ricordi. Il primo gesto, alle 8, sarà la posa dello scoglio strappato dalla chiglia della nave nel punto in cui era, alle Scole, con una targa commemorativa. Quindi una corona di fiori sarà deposta a Punta Gabbianara. La messa in suffragio delle vittime sarà invece celebrata dal vescovo di Pitigliano-Sovana-Orbetello, Guglielmo Borghetti, con il coro dell’isola del Giglio, alle 11 nella chiesa dei Santi Lorenzo e Mamiliano, la stessa dove la notte del 13 gennaio dello scorso anno trovarono rifugio molti dei naufraghi.

Sempre nella stessa chiesa, alle 12.15 si terrà la commemorazione con la consegna di onorificenze ‘alla carità e solidarietà’ e l’attribuzione delle cittadinanze onorarie. Il Comune ha voluto premiare tutti i corpi intervenuti in soccorso dei naufraghi: guardia costiera, guardia di finanza, vigili del fuoco, marina militare, carabinieri, polizia e corpo forestale. Alle 15.30 al molo Rosso sarà posata una lapide in memoria delle vittime del naufragio e, al Rivellino, una targa che ricorda i gesti di solidarietà dei gigliesi. Sempre nel pomeriggio, alle 18 a Giglio Castello, nella chiesa Santi Pietro e Paolo, un concerto dedicato alla solidarietà, mentre alle 21.45, ora della collisione, un minuto di silenzio sarà seguito dal suono delle sirene delle imbarcazioni in porto e dal lancio di lanterne luminose.