Caserta, 9 gen. (LaPresse) – Otto fermi per usura ed estorsione sono stati eseguiti dai carabinieri a Santa Maria Capua Vetere, nel casertano, nell’ambito di una operazione denominata ‘Dea dendata’, coordinata dalla procura locale. Il gruppo ha messo in piedi una attività di usura nei confronti di una donna, titolare di una ricevitoria del lotto, arrivando ad estorcerle complessivamente fino a 400 al giorno per i soli interessi. E’ in corso anche l’esecuzione di decreti di sequestro finalizzati al recupero del denaro illecitamente percepito dagli usurai. Ulteriori dettagli verranno resi noti nel corso di una conferenza stampa che si terrà oggi alle ore 10.45, presso la procura della Repubblica di Santa Mara Capua Vetere.