Roma, 5 dic. (LaPresse) – E’ in corso dall’alba un’operazione dei finanzieri di Roma che stanno eseguendo provvedimenti restrittivi della libertà personale nei confronti di avvocati, commercialisti e imprenditori, accusati di essersi appropriati di svariati milioni di euro insinuando crediti inesistenti in alcuni procedimenti fallimentari. Le somme sottratte fraudolentemente sono state in gran parte incassate attraverso società estere, riconducibili ad un noto fiduciario e faccendiere, dopo essere state accreditate a loro favore su conti correnti accesi presso istituti di credito ciprioti ed elvetici.