Vaticano, Sciarpelletti non ricorre in appello: condanna definitiva

Città del Vaticano, 1 dic. (LaPresse/AP) – Claudio Sciarpelletti, l’esperto informatico condannato insieme all’ex maggiordomo del papa, Paolo Gabriele, ha rinunciato a presentare appello. L’uomo era stato condannato il 10 novembre a due mesi di reclusione – pena subito sospesa – nell’ambito del processo per la fuga di documenti segreti dall’appartamento di Benedetto XVI. Ad annunciarlo è stato Padre Federico Lombardi, portavoce della Santa Sede. Subito dopo la sentenza emessa dal tribunale vaticano, il legale di Sciarpelletti, Gianluca Benedetti, aveva annunciato che avrebbe presentato ricorso. Come ha spiegato Padre Lombardi, la decisione di non ricorrere in appello, potrebbe essere stata presa alla luce della “benevolenza” della sentenza. La condanna è quindi definitiva.