Eseguiti 9 arresti per false fideiussioni a Pescara

Pescara, 14 nov. (LaPresse) – La polizia postale e delle comunicazioni Abruzzo di Pescara, in collaborazione con la guardia di finanza di Pescara, ha disarticolato un’associazione a delinquere operante in tutto il territorio nazionale che, nascondendosi dietro il nome di noti istituti di credito o enti analoghi, concedeva false fideiussioni per garantire capitali di centinaia di milioni di euro.

Sono state eseguite 9 misure cautelari e sequestrate 4 autovetture ed una moto acquistate con i proventi delle truffe. L’attività è scaturita dalla denuncia presentata dal presidente della Confidi Mutualcredito di Pescara presso la polizia postale: degli ignoti emettevano false polizze in nome della società da questi rappresentata. Dalle indagini è emersa la figura di un broker abruzzese che aveva proposto ai clienti, cioè le vittime delle frodi, delle false fideiussioni. L’uomo, interrogato dalla guardia di finanza di Pescara e messo davanti alle evidenze, ha detto di essere stato a sua volta raggirato da una persona di Roma, che si era spacciata per emissario della Confidi di Pescara.