Uilpa: Suicida in carcere il giudice Giglio

Milano, 28 set. (LaPresse) – Alle ore 16.30 circa, nella sezione K del carcere milanese di Opera, si è suicidato Vincenzo Giglio, giudice accusato di essere colluso con la diramazione lombarda delle ‘ndrine calabre. L’uomo, soccorso dagli agenti di sorveglianza, è morto nel reparto rianimazione dell’Ospedale San Paolo dove era stato trasportato d’urgenza. Lo rende noto il segretario generale della Uil Penitenziari Eugenio Sarno. “Due suicidi nelle ultime 24 ore – spiega Sarno in una nota – portano il bilancio delle auto soppressioni in cella, in questo 2012, a 40. Non intendiamo commentare l’ennesima tragedia verificatasi dietro le sbarre perché sul punto abbiamo esaurito parole ed appelli. Possiamo solo trarre nuova speranza dall’ennesimo pronunciamento del presidente Napolitano rispetto alla necessità di individuare risposte concrete alla vergognosa situazione del nostro sistema penitenziario, nella speranza che questa volta il suo forte richiamo e il suo fermo monito possano trovare maggiore ascolto ed attenzione rispetto al passato. Per quanto ci riguarda – conclude Sarno – non possiamo non prendere atto della prepotenza del dramma e dell’urgenza delle risposte che non arrivano e rammaricarci di conseguenza”.