Salerno, 3 set. (LaPresse) – Sono 153 i falsi poveri denunciati alla procura della Repubblica di Nocera Inferiore (Salerno) con l’accusa di falso in atto pubblico e truffa aggravata ai danni dell’ente pubblico, per aver beneficiato, grazie a false dichiarazioni, di prestazioni sociali agevolate erogate dal Comune di Scafati. La guardia di finanza ha scoperto la maxi-frode dopo alcune anomalie rilevate nel corso di controlli di routine. Esaminati tutti i documenti delle erogazioni concesse tra il 2008 ed il 2011, le fiamme gialle hanno scoperto che non solo i richiedenti avevano attestato falsamente la propria posizione reddituale, ma la frode era stata possibile grazie alla compiacenza e responsabilità di 11 funzionari del Comune di Scafati. Bloccata l’erogazione di ulteriori finanziamenti, le somme indebitamente ottenute, ora saranno recuperate mentre i funzionari pubblici dovranno rispondere del danno erariale, pari a 107mila euro.