Belluno, tre alpinisti muoiono precipitando sul monte Cridola

Belluno, 10 ago. (LaPresse) – Tre alpinisti bellunesi hanno perso la vita precipitando dalla via Dino e Maria, sul monte Cridola. Tutti e tre facevano parte del soccorso alpino della stazione dell’Alpago: Andrea Zanon, 38 anni, di Chies d’Alpago (Belluno), Maudi De March, 36 anni, di Chies d’Alpago, e David Cecchin, giovane aspirante ventottenne di Belluno. Partiti in mattinata per la scalata, quando i tre rocciatori hanno ritardato il rientro al rifugio Padova dove erano attesi, nel pomeriggio è scattato l’allarme e la ricognizione dell’elicottero del Suem di Pieve di Cadore ha rivelato in breve la tragedia. I corpi dei tre uomini sono stati recuperati dai soccorritori del Centro Cadore e dall’equipaggio del Suem. Sulle cause dell’incidente, si pensa a un cedimento della sosta del secondo-terzo tiro, che li ha fatti precipitare per un centinaio di metri.