Roma, 17 lug. (LaPresse) – Si avvicina l’esodo estivo ma quest’anno vi sara’ un unico giorno da bollino nero: sabato 4 agosto, per itinerari verso il Sud e le località turistiche. A comunicarlo è Autostrade per l’Italia che ha organizzato questa mattina a Roma una conferenza stampa sull’esodo 2012. “L’esodo estivo – ha affermato l’ad della società, Giovanni Castellucci – non è più come una volta, con code di 20/30 chilometri su alcuni tratti autostradali. Nel 2011, infatti, le ore di coda totali sono risultate del 51 per cento inferiori rispetto al 2006 e questo è stato possibile anche grazie ad una maggiore attività di comunicazione. Quindi – ha proseguito Castellucci – l’esodo estivo non è più soltanto un tema di viabilità ma è per noi una questione di sicurezza”. Il manager ha ricordato che “dal 1999 ad oggi siamo riusciti a ridurre il tasso di mortalita’ del 75 per cento, salvando oltre 300 vite umane ogni anno, anche grazie all’invenzione del tutor e alla diffusione dell’asfalto drenante”.
Castellucci ha poi illustrato le varie iniziative e gli strumenti a disposizione per limitare il traffico e alzare il livello di sicurezza. Prima di tutto, gli automobilisti potranno consultare il sito www.autostrade.it, sul quale non solo troveranno una mappa interattiva con le previsioni di traffico per ogni tratta in base a giorno e orario di partenza, ma avranno anche la possibilità di visualizzare, attraverso oltre 1.000 telecamere, la situazione in diretta dei punti di interesse. Inoltre, per chi ha uno smartphone è possibile scaricare gratuitamente la App Infoblutraffic – che fornisce informazioni in tempo reale su tutta la rete stradale e autostradale – fino al 22 luglio. Un’altra applicazione scaricabile gratuitamente è Viaradiodigital che permette di ascoltare 24 ore al giorno la radio di Autostrade per l’Italia e RTL 102.5 dedicata a chi viaggia.
Altri strumenti per informarsi sono il call center viabilità (840.04.21.21), che ha 180 linee e una capacità di risposta di circa 60mila chiamate al giorno e i 1.203 pannelli a messaggio variabile collocati sull’intera rete autostradale nazionale. Nell’esodo 2011, gli incidenti sono diminuiti del 30 per cento, i feriti del 37 per cento e i deceduti del 53 per cento. “Ma questo non ci basta”, ha aggiunto Castellucci, annunciando un aumento dei turni di servizio degli ausiliari della viabilità e del personale di manutenzione così come un incremento delle pattuglie di polizia stradale e lo stazionamento di mezzi speciali di pronto intervento in prossimità dei nodi strategici della rete. Vittorio Rizzi, neo direttore della Polstrada, ha poi spiegato che “4.650 uomini lavoreranno ogni giorno su tutta la rete autostradale, con 1.450 vetture e 100 motociclette, ma vi saranno anche squadre di polizia giudiziaria presenti nelle aree di servizio”.