Milano, 20 giu. (LaPresse) – La gdf di Milano sta eseguendo una serie di sequestri preventivi nei confronti di sei soggetti, già rinviati a giudizio per il reato di associazione a delinquere finalizzata al contrabbando di tabacchi lavorati esteri. Dalle indagini è emerso che i soggetti coinvolti erano inquadrati in un gruppo criminale transnazionale che, avvalendosi di forti legami con esponenti della criminalità dislocati in vari Paesi europei, avrebbe introdotto in Italia, ma anche in Francia e nel Regno Unito, mediante l’utilizzo di fittizie documentazioni di accompagnamento, tabacchi lavorati provenienti dall’Estremo Oriente, per un totale di circa 23 tonnellate di sigarette. In particolare, sono sottoposti a sequestro, in Lombardia ed in Calabria, beni mobili ed immobili (tra cui 10 unità immobiliari, 11 autovetture, quote di conferimento e capitale sociale di 8 società, 13 conti correnti, 3 prodotti assicurativi, 5 libretti di risparmio, 3 depositi titoli, 6 buoni postali), tutti nella disponibilità dei diversi responsabili, per un valore complessivo che si aggira intorno ai tre milioni di euro.