Camorra, confiscati beni per 10 milioni euro a capo clan di Somma

Napoli, 13 giu. (LaPresse) – Il tribunale di Napoli ha disposto la confisca di numerosi beni, mobili ed immobili, riconducibili a Salvatore Somma, capo dell’omonimo clan camorristico e attualmente detenuto. Il valore complessivo dei beni confiscati ammonta a circa 10 milioni di euro. Sono stati sequestrati un terreno a Nola, in frazione Piazzolla, contrada Albertini di 1.900 metri quadrati; un intero complesso residenziale a Nola in via degli Albertini 52 intestati ai figli di Giovanni Somma; un appartamento a Nola in frazione Piazzolla di 6,5 vani; tutte le quote della società Sommatex s.r.l. di Nola; un appezzamento di terreno a Nola alla contrada Albertini intestato al fratello di Giovanni Somma; un appezzamento di terreno a Saviano; un’impresa individuale del fratello di Somma a Nola che si occupa di confezione e lavorazione di articoli di biancheria da letto, da tavola e arredamento, con alle proprie dipendenze 8 lavoratori; una Fiat Ducato intestata al fratello di Somma; 5 rapporti di deposito a risparmio intestati al fratello di Somma.