Napoli, 5 giu. (LaPresse) – Il Noe di Roma, su richiesta della procura della Repubblica di Napoli ha perquisito questa mattina lo studio e l’abitazione di Milano e Piacenza di Ettore Gotti Tedeschi, ex presidente dello Ior, la banca vaticana, sfiduciato una decina di giorni fa dal suo incarico. L’indagine, secondo quanto si apprende da fonti vicine alla procura, è scaturita da alcune dichiarazioni di Valter Lavitola su commesse di Finmeccanica all’estero, in particolare in India. Il filone è quindi quello della corruzione internazionale e tangenti. L’indagine non ha alcuna attinenza con il ruolo rivestito allo Ior da Gotti Tedeschi, che non risulta comunque indagato. “Ci muoviamo nell’ambito dell’indagine Finmeccanica – ha detto a LaPresse il procuratore facente funzioni di Napoli, Alessandro Pennasilico – e serve verificare se in possesso di Gotti Tedeschi ci siano determinati documenti. Per ora non conosciamo l’esito delle perquisizioni, vediamo quello che si è trovato, al momento è presto per qualsiasi valutazione”.