Roma, 30 mag. (LaPresse) – “Il meccanismo delle scosse di ieri è uguale a quello del 20 maggio. I fenomeni di ieri si inquadrano in un unico processo, nessuna faglia discorde a quella già attivata”. Stefano Gresta, presidente dell’Istituto di geologia e vulcanologia ha convocato una conferenza stampa per mettere ordine e chiarire alcune questioni scientifiche sul terribile sisma di ieri che ha colpito l’Emilia. Ieri alcuni esperti, creando anche molta paura mediatica, aveva parlato di una seconda faglia aperta come origine del sisma. “Le scosse di ieri – specifica Gresta – rientrano nel quadro usuale della sismicità”. “Non possiamo escludere – ha però aggiunto Gresta – che nelle prossime settimane si verifichino repliche di magnitudo 4 o 5”.