Venezia, 25 mag. (LaPresse) – Controlli della guardia di finanza sulle imbarcazioni all”America’s Cup world series’ svoltasi a Venezia dal 12 al 20 maggio. Nel mirino delle fiamme gialle natanti da diporto e commerciali adibiti al trasporto di persone in occasione della competizione velica, sbarcata per la prima volta nel contesto lagunare: mega yacht, grandi barche a vela o a motore, imbarcazioni in locazione o a noleggio giunte a Venezia per ammirare catamarani e team dei più bravi velisti del mondo, mentre le imbarcazioni da trasporto persone hanno fatto il pienone. Le fiamme gialle del reparto operativo aeronavale di Venezia hanno attuato, giorno per giorno, controlli impiegando in media quotidianamente tre unità navali e nove finanzieri, individuando complessivamente 1414 imbarcazioni da diporto, le cui posizioni sotto il profilo della capacità contributiva saranno via via esaminate. Sono stati eseguiti 135 controlli e i dati relativi alle imbarcazioni ed ai proprietari o utilizzatori sono stati inseriti nella banca dati a disposizione di tutti i reparti del corpo, per attingere informazioni sulla reale capacità contributiva dei soggetti. In particolare, 11 posizioni sono state oggetto di specifiche e circostanziate segnalazioni ai reparti del corpo competenti per territorio. Si tratta di imbarcazioni di lusso, costose ed indicatrici di elevata disponibilità reddituale da parte dei proprietari o utilizzatori, a cui però non corrisponde un’ adeguata dichiarazione dei redditi. Nel corso dell’operazione sono stati inoltre scoperti nove lavoratori non in regola, assunti ‘in nero’ come membri di equipaggio di barche da trasporto od a noleggio. Positivi anche sei controlli in materia di accise per l’impiego di carburante agevolato, con pesanti multe elevate per irregolare tenuta dei registri di carico e scarico del combustibile.

© Copyright LaPresse - Riproduzione Riservata