Cosenza, 16 mag. (LaPresse) – Una lettera di minacce al presidente di Equitalia Sud è stata ricevuta dalla sede centrale del quotidiano calabrese ‘Calabria Ora’, a Rende, in provincia di Cosenza. Nella missiva l’intestazione del Nucleo Olga, Federazione anarchica informale fronte rivoluzionario internazionale. Nella lettera si “avvisa che Equitalia Sud sarà oggetto di attenzione nella persona del suo presidente, becero uomo d’affari e servitore del potere economico”. “La Signora, ministro Cancellieri, ha detto che se si attacca Equitalia è come attaccare lo Stato – prosegue la lettera – quindi attaccheremo lo Stato anche attraverso Equitalia fin quando lo Stato non cambierà marcia”.
Oltre alle minacce al presidente di Equitalia Sud, Antonio Mastrapasqua, anche il presidente del Consiglio Mario Monti è finito nel mirino della Federazione anarchica informale-Nucleo Olga. “Diciamo a Monti che lui è uno dei 7 rimasti e che il Popolo non ha nessun interesse a rimanere in Europa, a salvare le banche, a saldare i conti di uno Stato che ha sperperato per conto proprio, nessun interesse ad acquistare aerei a propulsione nucleare, ad avere maserati blindate, nessun interesse a pareggiare un bilancio di chi dopo 60 mesi va in pensione milionaria, il popolo ci ha dato mandato e sacrificheremo anche le nostre vite per la causa giusta”.
La lettera è stata aperta dal personale di segreteria del quotidiano, che ha subito allertato la digos. La polizia, quindi, ha sequestrato la missiva e sono partite le indagini. Secondo una prima analisi degli investigatori il documento non sarebbe attendibile ma sono in corso ulteriori controlli.
La lettera presenta rispetto a quella arrivata al ‘Corriere della Sera’ per l’agguato a Mario Adinolfi, un logo differente. Le frecce convergenti verso una stella con una ‘A’ all’interno sono le stesse, però il logo è completato dalla scritta circolare in caratteri greci ‘Sinomosia Pirinon tis Fotias (Spf)’ ossia ‘Cospirazione dei nuclei di fuoco’. Si tratta di una sigla creata dagli anarco-insurrezionalisti greci allorché accogliendo una proposta lanciata dalla Federazione anarchica informale (Fai) italiana, diedero vita a una rete anarchica internazionale all’inizio del 2011.
Una prima lettera di minacce rivolte a Equitalia ieri, il giorno prima di quella ricevuta oggi dal quotidiano calabrese ‘Calabria ora’, era stata spedita per posta e recapitata alla redazione di Reggio Calabria della ‘Gazzetta del Sud’, che ne ha dato notizia oggi. Le minacce ai vertici di Equitalia area Sud sono firmate sempre dalla Federazione anarchica informale Nucleo Olga, la stessa sigla che ha rivendicato l’attentato all’amministratore delegato di Ansaldo Nucleare Roberto Adinolfi. Anche nella missiva recapitata alla ‘Gazzetta del Sud’, il gruppo anarchico avverte la società di riscossione che sarà obiettivo di “attenzione”, in riferimento al presidente dell’area Sud dell’agenzia di riscossione.