Lecce, 14 mag. (LaPresse) – I carabinieri del comando provinciale di Lecce stanno effettuando una vasta operazione antidroga in varie località della Puglia e del territorio nazionale, con l’ausilio di unità cinofile ed elicotteri. Trentacinque persone sono finite in manette con l’accusa di associazione per delinquere finalizzata al traffico di stupefacenti. Gli indagati fanno parte di un gruppo criminale attivo tra il capoluogo di provincia e il basso Salento con ramificati contatti in tutta la Puglia e la Campania. Epicentro dello spaccio era l’abitato di Monteroni di Lecce, storico territorio del clan Scu Tornese, cui fanno riferimento alcuni elementi dell’organizzazione. Alla base del clan una fitta rete di parentele e legami sentimentali che ne rafforzava il vincolo criminoso. Molto forte la presenza femminile, nell’ambito del gruppo, anche nei ruoli di vertice dell’organizzazione che aveva come indiscusso leader Antonio Sileno. Gli arresti sono stati eseguiti su ordinanza emessa da gip del tribunale di Lecce Nicola Lariccia, su richiesta dei pubblici ministeri Guglielmo Cataldi e Giovanni De Palma della direzione distrettuale antimafia.