Sequestro lampo nel sassarese

Sassari, 7 mar. (LaPresse) – Un uomo di 68 anni è stato sequestrato nella notte in una villa in campagna in provincia di Sassari e rilasciato poco più di un’ora dopo. Erano circa le 22 quando l’uomo, con la moglie, rincasando, ha trovato tre banditi incappucciati nel giardino. I tre li hanno condotti in casa, dove si trovava anche il figlio di 25 anni. Li hanno legati e imbavagliati e hanno rovistato in casa, prendendo i preziosi della signora. Lui è un rappresentante di gioielleria in pensione, ha terminato l’attività a dicembre. La famiglia è benestante, spiegano i carabinieri, ma non abbastanza da giustificare un sequestro a scopo estorsivo. Non essendo poi un gioielliere, ma un rappresentante, anche se fosse stato ancora in attività, l’uomo avrebbe potuto avere in casa al massimo un campionario. L’ipotesi più probabile, perciò, è che l’uomo sia stato portato via per coprire la fuga. I banditi gli hanno tolto il bavaglio e lo hanno caricato nel bagagliaio della sua automobile. Dopo di che sono partiti. Poco prima di mezzanotte e mezza, un passante lo ha sentito bussare da dentro il bagagliaio. L’auto era parcheggiata in via Donizetti, a Sassari, a una ventina di minuti di macchina dalla villa. Sono in corso i rilievi sull’abitazione e sull’auto per cercare di risalire ai rapinatori.