Elezioni Anm, centrodestra avanti

Roma, 29 feb. (LaPresse) – Dopo l’era Berlusconi l’Anm va al voto e sente tirare aria di destra. Quando ancora non è terminato lo scrutinio per l’elezione del comitato direttivo centrale dell’Associazione nazionale magistrati e mancano solo 5 distretti, si profila il nuovo volto dell’associazione: la vittoria di ‘Magistratura Indipendente’, l’area di centro-destra, fino ad ora all’oppoizione che in questi anni ha condotto la sua campagna imputando ai gruppi al governo dell’Anm di non aver saputo tutelare né gli stipendi né le condizioni di lavoro dei magistrati. Netto calo, invece, di Unicost, la corrente di maggioranza del presidente uscente Luca Palamara. Tengono, fino ad ora Area, il raggruppamento di Magistratura democratica e Movimento per la giustizia. Stando ai dati resi noti, Magistratura indipendente quadruplica i suoi voti a Milano, li aumenta a Roma, Napoli e Torino. Perde invece a Palermo e raddoppia i suoi consensi a Venezia. Rimane sotto tono il debutto della lista indipendente, la ‘Proposta B’.