Torino, 10 feb. (LaPresse) – “Ti odio…devi essere forte”. E’ questo il contenuto di un’email inviata dalla hostess moldava Domnica Cermontan a Francesco Schettino, comandante della Costa Concordia, naufragata il 13 gennaio all’Isola del Giglio, come emerge dal verbale secretato dell’interrogatorio della ragazza, il cui contenuto è stato diffuso questa sera in esclusiva dal Tg5. Undici pagine in cui la giovane, sentita dagli inquirenti, racconta della cena con Schettino poco prima dell’urto con lo scoglio, dell’acqua frizzante bevuta dal comandante e dalla corsa in cabina a prendere una giacca per sè e per lui dopo il naufragio. “Ho usato la cabina del comandante” ha confessato Domnica, spiegando poi di aver preso anche il computer di Schettino e di averglielo consegnato alle 5 del mattino sulla terraferma, prima di imbarcarsi sul traghetto per Porto Santo Stefano, da dove poi è partita per Roma e, infine, per la Moldavia. “Il comandante appariva calmo e non mi disse nulla di particolare riguardo al naufragio” ha aggiunto la hostess.