Alle Molinette di Torino trapianto riuscito dopo 7 ore al gelo

Torino, 8 feb. (LaPresse) – Intervento da record questa notte all’ospedale Molinette di Torino, dove l’equipe guidata dal professor Mauro Salizzoni è riuscita, dopo sette ore di lavoro a temperature polari, a trapiantare un fegato. L’organo è arrivato ieri da un 74enne morto a Domodossola per un’emorragia cerebrale. Ieri sera alle 21 i medici hanno iniziato l’operazione di trapianto su un 60enne di Salerno affetto da cirrosi virale. E’ stata particolarmente lunga proprio a causa della temperatura polare di questi giorni. Anche se le Molinette sono riscaldate, i termometri scesi sotto lo zero non hanno consentito comunque di lavorare “in condizioni normali”.

Alle 4 l’intervento è finito ed è riuscito. Dal 74enne di Domodossola deceduto sono stati prelevati anche i reni: uno verrà trapiantato oggi a Novara, e l’altro sempre alle Molinette nel pomeriggio, a una 71enne milanese residente a Torino malata di nefrosclerosi ipertensiva. E’ in corso questa mattina inoltre, sempre nell’ospedale piemontese, un altro trapianto di rene da vivente. E’ una madre di 57 anni che lo sta donando al figlio 27enne, privo di uno dei due organi dall’età di 3 mesi per insufficienza renale. Entrambi sono di Perugia.