Roma, 5 feb. (LaPresse) – Quasi 10mila trattori degli agricoltori della Coldiretti sono stati mobilitati d’emergenza in soccorso dei sindaci su tutto il territorio nazionale per intervenire nella pulizia delle strade dal ghiaccio e dalla neve. Il presidente nazionale dell’associazione, Sergio Marini, attraverso le strutture territoriali, ha lanciato un appello a tutti gli agricoltori associati, dotati di mezzi idonei, affinchè collaborino con le amministrazioni comunali e provinciali per ripristinare al più presto la circolazione e garantire condizioni di sicurezza per i cittadini.
“Con la temperatura scesa praticamente ovunque sotto lo zero – precisa Marini – chi può ha il dovere di rimboccarsi le maniche per scongiurare il pericolo gelo sulle strade”. Su tutto il territorio nazionale, insieme all’esercito, si sono dunque messi in moto trattori utilizzati come spalaneve e spandiconcime adattati per la distribuzione del sale contro il gelo per affrontare l’emergenza su decine di migliaia di chilometri di strade nelle campagne e anche nei centri urbani, grazie alle tante aziende agricole situate nelle periferie delle città. Sono stati allertati anche i vivaisti per collaborare alla messa in sicurezza degli alberi che sotto il peso della neve potrebbero cadere.
“La presenza diffusa degli agricoltori sul territorio – continua la Coldiretti – assicura un intervento capillare anche nelle aree critiche del Paese e scongiura il rischio di isolamento delle abitazioni soprattutto nelle zone più impervie, interne e montane. La situazione è difficile nelle città, nei paesi e nelle campagne dove insieme ad intere famiglie isolate ci sono almeno 2 milioni di mucche e maiali nelle stalle che rischiano di rimanere senza acqua e cibo”.