Roma, 21 dic. (LaPresse) – In occasione delle festività natalizie e di fine anno i nuclei antifrodi carabinieri (Nac) del comando carabinieri politiche agricole e alimentari hanno intensificato le attività di vigilanza sulle produzioni agroalimentari, attivando una fitta rete di controlli sviluppati in coordinamento con gli altri organi di vigilanza del ministero delle Politiche agricole alimentari e forestali. In particolare le ‘analisi di rischio’, concordate con l’ispettorato controllo qualità repressione e frodi dello stesso ministero e con l’agenzia delle dogane, hanno puntato l’attenzione oltre che sulla qualità delle produzioni dolciarie anche sulla regolarità della commercializzazione del pesce, dei prodotti con marchi di qualità, Dop, Igp, Stg e Biologico. Ad oggi sono state 90 le imprese agricole e alimentari controllate con 44 violazioni accertate e 24 persone segnalate all’autorità giudiziaria. Sequestrati in tutto 144.616,77 chilogrammi di prodotti per un valore complessivo di 445.327,65 euro.
“L’Italia con i suoi oltre 200 marchi di qualità (Dop, Igp, Stg), gli oltre 300 vini Doc, Docg, e con le sempre più crescenti produzioni a marchio biologico ha un interesse strategico a tutelare le sue produzione dall’agropirateria, ovvero da quegli illeciti che investono proprio il livello della qualità dei prodotti nazionali troppo spesso minacciati dalla concorrenza illegale sui mercati di prodotti contraffatti e che evocano falsamente i marchi di qualità”. Lo ha detto il comandante dei Nac, colonnello Maurizio Delli Santi, che ha precisato: “Il nostro compito è rivolto soprattutto a tutelare i consumatori ma anche gli operatori del settore, i soggetti economici, agricoltori e imprenditori, che rispettano le regole e che spesso inconsapevolmente subiscono la concorrenza sleale dei disonesti. La rilevanza economica e sociale del danno al Made in Italy, espressione della qualità delle produzioni agroalimentari, e alla corretta destinazione degli interventi finanziari a sostegno del comparto pone l’esigenza di assicurare un sistema di controlli sempre più efficace ed incisivo per interrompere un circuito illegale su cui lucrano anche le organizzazioni criminali”.
All’iniziativa del comando carabinieri politiche agricole e alimentari ha dato il suo contributo anche il movimento difesa del cittadino che ha divulgato il ‘Decalogo natalizio per i consumatori – 10 prodotti 10 consigli per una spesa consapevole’ elaborato in collaborazione con i Nac. Nel documento, consultabile sul sito http://www.mdc.it/documenti/Decalogo_natalizio_2.pdf, sono indicate le informazioni utili per il consumatore su come leggere le etichette e scegliere i venditori che rispettano la normativa per evitare le truffe a tavola durante il periodo natalizio.