Torino, 20 dic. (LaPresse) – Siglata questa mattina al ministero dei trasporti a Roma l’intesa tra Italia e Francia per la costruzione della linea ferroviaria Torino-Lione. “Un accordo – spiega il presidente dell’Osservatorio della Tav Mario Virano – che il ministro Passera ha definito storico e io sono d’accordo con lui”. L’intesa definisce innanzitutto la costituzione del soggetto promotore dell’opera, che avrà, spiega Virano, “la sede legale a Lione e quella operativa a Torino”.
“Il presidente della società – sottolinea Virano – sarà francese, e l’amministratore delegato italiano. Una cosa importante è che viene messa in capo a questo stesso soggetto sia la nuova linea che la linea storica”. Sempre questa mattina, è stato siglato inoltre il contratto con la Cmc di Ravenna, che si occuperà dei lavori del tunnel della Maddalena, il cui cantiere si trova a Chiomonte. “Sulla Gazzetta ufficiale europea – precisa Virano – è stato pubblicato poi oggi il bando di architettura per il progetto della nuova stazione internazionale di Susa”.
Sempre oggi sono stati decisi i criteri di realizzaizione della cantierizzazione della grande opera. “Ci sarà una pluralità di cantieri – sottolinea Virano – non uno solo, che verrà definita per le opere civili, e un cantiere unico di partnerariato pubblico-privato per gli impianti, valido per tutto il tunnel di base. E’ stato anche convenuto che il progetto definitivo ha per oggetto le opere di prima fase, quindi il tunnel di base e Susa, ma non la bassa Valle”. “Da Ltf infine – conclude Virano – è stato sollecitato uno sforzo per far partire, mentre verranno avviati i cantieri in Francia, dove l’opera è più avanti che in Italia, anche i cantieri a Susa. I lavori quindi dovrebbero iniziare tra la fine di dicembre del 2013 e l’inizio del 2014”.