Città del Vaticano, 26 nov. (LaPresse/AP) – “Come la Chiesa deve attenersi a esigenti modelli di comportamento” riguardo al “flagello” della pedofilia, “anche tutte le altre istituzioni, senza eccezioni, devono rispettarli”. Lo ha detto questa mattina Papa Benedetto XVI, incontrando in Vaticano i vescovi statunitensi. La Chiesa cattolica, ha aggiunto il pontefice, sta facendo “sforzi di coscienza” per affrontare il problema. Benedetto XVI ha quindi riconosciuto che decenni di scandali di abusi sessuali che hanno coinvolto il clero hanno disorientato i fedeli americani.
“E’ mia speranza – ha detto il Papa – che i coscienziosi sforzi della Chiesa per affrontare questa realtà possano aiutare l’intera comunità a riconoscere le cause, la vera estensione e le devastanti conseguenze degli abusi sessuali, e a rispondere efficacemente a questo flagello che colpisce la società a ogni livello”. Il pontefice ha poi voluto soffermarsi sulle vittime degli abusi: “Voglio riconoscere personalmente le sofferenze inflitte alle vittime e gli onesti sforzi fatti per assicurare la sicurezza dei nostri bambini e affrontare in modo appropriato e trasparente le accuse”.