G20, domani corteo studenti a Roma: Violiamo ordinanza Alemanno

Roma, 2 nov. (LaPresse) – Con lo slogan “Noi il debito non lo paghiamo” e contro “il capitalismo, gestito da banchieri, speculatori e imprenditori senza scrupoli e definitivamente in crisi”, domani a Roma studenti delle superiori e dei collettivi universitari tornano in piazza, nel giorno dell’apertura del G20 a Cannes. L’appuntamento ‘ufficiale’ è alle 9 alla stazione Tiburtina, ma l’assembramento potrebbe essere anticipato a sorpresa. Da qui partirà un corteo (ancora non autorizzato dalla Questura) che violando l’ordinanza del sindaco Alemanno passerà anche nel I Municipio, per tentare un “assedio simbolico” a un ministero, probabilmente quello dell’Economia in Viale XX settembre a Porta Pia, il più vicino alla stazione. Nel corso della manifestazione sono stati annunciati blocchi del traffico, occupazioni simboliche di luoghi e spazi significativi, “segnalazioni” di banche.

“Tutto si svolgerà in modo pacifico – dicono gli organizzatori – e in testa alla manifestazione ci saranno i book-block, i ‘libri scudi’ simbolo della conoscenza contro la repressione. Si farà di tutto per rimanere a volto scoperto, anche se certo poi non si può controllare persona per persona”. In piazza ci saranno centinaia di studenti delle superiori e universitari. L’appuntamento a Tiburtina non è casuale, perchè l’idea è di “partire dalle periferie e arrivare al centro, non tanto e non solo contro l’ordinanza di Alemanno, ma per avvicinarsi e assediare i palazzi del potere”.