Al via udienza su concordato rilancio San Raffaele a Milano

Milano, 26 ott. (LaPresse) – E’ iniziata, alla sezione fallimenti del Tribunale di Milano, l’udienza sull’ospedale San Raffaele di Milano, fondato da don Luigi Verzè, sommerso da un debito di 1,5 miliardi di euro. Al centro dell’udienza di oggi, a porte chiuse, è il confronto tra i pm Luigi Orsi e Laura Pedio e la controparte del San Raffaele, tra cui l’ex ministro della Giustizia, Giovanni Maria Flick e Giuseppe Profiti, rispettivamente legale e vicepresidente dell’istituto, sul piano presentato dai vertici del San Raffaele per il rilancio dell’ente, la cui integrazione è stata depositata in procura il 22 ottobre scorso.

All’esterno del palazzo di giustizia meneghino, invece, si sta svolgendo la protesta dei lavoratori dell’ospedale, che hanno esibito lo striscione ‘Vergognatevi, per vivere alla grande ci avete messo in mutande’. La richiesta dei dipendenti del San Raffaele, supportata dai sindacati, è che la struttura sanitaria sia trasformata da privata a pubblica e non venga chiuso il presidio di Villa Turro, sempre a Milano.