Roma, 26 set. (LaPresse) – La polizia postale e delle comunicazioni ha eseguito 39 provvedimenti di perquisizione, di cui 28 nel Lazio, 7 in Sicilia, 3 in Piemonte e uno in Emilia Romagna, a carico di altrettanti soggetti, indagati nell’ambito di un procedimento penale aperto per i reati di truffa informatica e violazione della normativa sul diritto d’autore. Tra gli indagati ci sono professionisti, titolari di esercizi commerciali e aziende e operatori di settore. Secondo quanto emerso dalle indagini, le 39 persone avrebbero violato i sistemi di accesso codificato di società come Sky e Mediaset e, attraverso la rete, vendevano veri e propri abbonamenti paralleli, a un costo ridotto rispetto agli originali, permettendo così di accedere alle piattaforme televisive in modo del tutto abusivo. La procedura, chiamata card-sharing, era estesa anche in Svizzera e in Germania.