Sequestrati 9 kg di cocaina a Fiumicino, arrestati tre sudamericani

Fiumicino (Roma), 25 ago. (LaPresse) – Il forte incremento del traffico aereo, cresciuto nel mese di agosto sino a sforare la quota record di 140mila passaggi giornalieri, ha spinto le organizzazioni criminali operanti nel traffico internazionale di sostanze stupefacenti a tentare il colpo grosso, nella speranza che l’attenzione dei finanzieri in servizio presso lo scalo capitolino fosse più bassa a causa del grande afflusso di passeggeri. I narcotrafficanti sono invece rimasti delusi e tre corrieri sono stati intercettati e fermati dai militari e dalle loro unità cinofile antidroga. Individuate e fermate due giovani donne venezuelane provenienti da Caracas, madre e figlia e, dopo alcune ore, in arrivo dal Brasile, un 31enne cittadino greco.

Nei bagagli dei tre viaggiatori, abilmente occultati in diversi involucri sottovuoto collocati tra il rivestimento esterno e la fodera interna delle valige, i militari hanno rinvenuto e sequestrato circa 9 chilogrammi di cocaina purissima, trasformabili, per l’elevato grado di purezza dello stupefacente, in oltre 100mila dosi, per un valore totale di oltre 3 milioni di euro. L’attività di contrasto si è conclusa con l’arresto dei tre responsabili, trasferiti, con l’accusa di traffico internazionale di stupefacenti, nel carcere di Civitavecchia.